Beyond Skyline: la scarsezza di non essere Cloverfield




Ho immaginato la squadra di montaggio di Skyline alla fine del lavoro sul film: rimangono tante scene girate e scartate e ancora qualcos'altro da raccontare. 

Idea: mettiamo tutto da parte in attesa di avere il finanziamento per fare un secondo film.
Non so se la realtà corrisponda alla mia immaginazione (che è fervida e perfida), ma se non ci ho azzeccato, credo di esserci andato molto vicino.




Nel 2010 usciva il film Skyline che raccontava la storia di un gruppo di ragazzi alle prese con un’invasione aliena su grande scala. La trama era molto accattivante: gli alieni avevano grosse astronavi che emettevano luci blu con cui paralizzavano gli umani e li raccoglievano come se fossero frutti. Anche l’atmosfera simile a quella de La Guerra dei Mondi, con l’ineluttabilità della realtà e l’impotenza di fronte a una razza tecnologicamente superiore, mi avevano convinto assai. 

E da questo commento capirete bene che quando cito La Guerra dei Mondi mi riferisco alla versione cartacea della storia di H.G. Wells e non a quella oscenità con Tom Cruise.



Il finale di Skyline, che non sto qui a raccontare, non mi aveva fatto impazzire e ricordo di averlo trovato fin troppo sbrigativo ed eccessivamente d’effetto. 

Nel 2018 esce Beyond Skyline, un film che riprende la storia da dove si era interrotta e la porta avanti con moltissime buone idee ma con una spacconeria che vanifica quanto di buono poteva esserci.

Non voglio raccontare molto perché una delle idee che mi ha convinto di questa coppia di film è proprio quella di completarsi l’un l’altro e non la vorrei guastare con uno spoiler egoista. Basta dire che la scena si sposta in un’altra zona della città attaccata dagli alieni nel primo film e vede coinvolti altri personaggi.




Beyond Skyline sarebbe anche stato un film convincente se le buone idee non fossero state ingarbugliate in una confusione di spiegazioni cervellotiche e incomprensibili, soluzioni narrative totalmente a caso e scene action degne del peggior film Asylum. 

Ma le cose più fastidiose sono due:
  • le battutine durante i combattimenti o alla fine di uno scontro sanguinoso che ormai sembrano inevitabili nei film di serie B
  • la colonna sonora che riesce incredibilmente ad essere sbagliata e fastidiosa durante tutto il film

La mia sensazione è che chi aveva tutto questo materiale tra le mani avrebbe potuto fare un solo film, auto concludente, magari con un finale riflessivo e con molta meno azione da macho americano che veramente fa male agli occhi e alla mente.



Oppure, un’altra soluzione sarebbe stata quella di seguire le tracce di Clovefield e dei film ad esso collegati. Cioè collegare due film con la stessa storia di fondo ma raccontando due realtà diverse.
Eh, già, perché Skyline e Beyond Skyline ricordano tantissimo Cloverfield, ma nessuno dei due è all'altezza. 

Peccato.

Buona invasione aliena e buona vita a tutti

Commenti

  1. Umh, odiando il genere, mi ero perso anche il capostipite del 2010. Figurati, il titolo non mi diceva niente (o se me lo diceva, lo faceva vagamente) quindi il sequel mi è totalmente estraneo. Peccato per ciò che dici, se l'hanno buttata in caciara.

    Moz-

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  2. Sembra proprio che ad un certo punto si siano stufati e abbiano buttato tutto in caos con delle scene veramente ridicole e troppo ammiccanti nei confronti di film meglio strutturati e realizzati.
    Per la serie: buttiamo al cesso 20$ di dollari

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