Rampage: il trionfo dell'esagerazione


Esagerare è buono, esagerare tanto è meglio.


 A margine della live sui disaster movie che abbiamo fatto martedì io e l’amico Francesco Bellu (potete recuperarla sulla mia pagina Instagram) è saltato fuori il film Rampage di cui avevo letto qualcosa ma poi non mi aveva convinto e lo avevo fatto scivolare nel dimenticatoio. Dopo la live, incuriosito, sono andato a recuperarlo.

Ammetto candidamente sin da subito: mi aspettavo molto peggio invece mi sono ritrovato a divertirmi parecchio.

In una realtà alternativa alla nostra un’azienda biochimica studia tecniche di ricombinazione del DNA mischiando geni di diverse specie animali con lo scopo di fare valanghe di soldi. Ecco quindi che vengono isolati e ricombinati geni responsabili di accelerare la rigenerazione dei tessuti, di percepire gli ultrasuoni, di avere una resistenza straordinaria ai traumi fisici e il risultato sembrano essere nuovi animali con spiccata forza e aggressività. Il problema è rappresentato dal fatto che questi animali crescono a un ritmo forsennato fino a diventare mastodontici. Quindi grossi, forti e cattivissimi.


Davies (The Rock) è un primatologo che gestisce una struttura specializzata nello studio dei comportamenti animali e ha un amico George, un gorilla albino dallo spiccato senso dell’umorismo, con il quale riesce a comunicare attraverso il linguaggio dei segni. Sfortunatamente George sarà uno degli animali coinvolti nell'incidente con le ricerche biochimiche di cui parlavamo prima, insieme a un lupo e a un alligatore. Il risultato sarà che sia George che le altre due bestie diventeranno colossi violenti e distruttivi e si dirigeranno verso Chicago attirati da un segnale a bassa frequenza seminando distruzione ovunque passino. Insieme alla dottoressa Caldwell (Naomi Harris) e all’agente speciale Russell (Jeffrey Dean Morgan) Davies cercherà di scongiurare il peggio e se possibile di far recuperare il lume della ragione al suo amico.


La trama di Rampage si ispira all’omonimo videogame del 1986 distribuito da Activision per PC e console in cui si poteva scegliere tra tre personaggi animaleschi, un gorilla (ispirato a King Kong), un rettile (ispirato a Godzilla) e un lupo mannaro gigante (in una versione particolare c’era anche un ratto gigante) e fare a pezzi gli USA città dopo città cercando di non farsi uccidere dai militari.

Il punto di forza del film Rampage risiede proprio nel trasporre l’atmosfera di un videogioco con la leggerezza che si associa all'atto di giocarlo. Il film non si prende mai sul serio né per quanto riguarda le spiegazioni scientifiche che stanno alla base della vicenda né per quanto riguarda le reazioni emotive dei personaggi e la situazione surreale in cui sono coinvolti. Cioè, nella realtà in cui vive il film qualsiasi cosa vediamo è coerente con le regole (poche) imposte dalla stessa e il risultato è che lo spettatore non deve sospendere l’incredulità neanche per un secondo perché tutto ciò che vede è incredibile. Il film è tratto da un videogame!!


Rampage è un disaster movie scanzonato, leggero e senza nessuna pretesa di essere più di quello che è: una stronzata divertente con tanta azione ed umorismo esasperato.

Se invece siete interessati a film pensati in modo più quadrato e con i piedi per terra vi consiglio tre titoli:

Jurassic Park di Steven Spielberg – Dinosauri, pasticci genetici per un cult intramontabile

Congo di Frank Marshall – Stratosferico il romanzo, ottimo il film. Nel cast ci sono anche Tim Curry e Bruce Campbell

Splice di Vincenzo Natali – Fino a tre quarti di lunghezza un gran film poi...dipende da chi guarda.

E per ora è tutto gente, buona vita


Commenti

  1. Ma sai che ancora non lo vedo? :o
    Però penso che, così egerata la situazione, deliziosamente, potrebbe piacermi :)

    Moz-

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    Risposte
    1. Pizza, birra e amici per cazzeggiare: questo è il mood giusto per vedere questo film

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