Si fa presto a dire trash! The Asylum vs The Lady vs Martina Dell'Ombra



Cosa hanno in comune uno studio di produzione, una serie web e una youtuber? Meglio ancora: cosa possono avere in comune un gruppo di paraculi americani che masticano di cinema, un’accozzaglia di luoghi comuni e attori pessimi e una ragazza che fa finta di essere un’imbecille?

Ve lo dico io. Hanno in comune il trash. Ma si fa presto a dire trash!


Da quando si è capito che alla gente piace la monnezza, che al posto del gusto del bello si sta sempre più affermando il gusto del brutto, del non sense e del pecoreccio c’è voluto poco a capire anche che da tutto ciò ci sarebbe stato molto da guadagnare. Sia in termini economici che dal punto di vista della notorietà.
Ecco perché i ragazzi americani della Asylum si sono inventati una casa di produzione che mette in giro film che altro non sono che parodie low budget di film famosi, disaster movie per la maggior parte. In questo caso chiamarli film è anche una forzatura visto che il lavoro di regia è assente e la sceneggiatura farebbe mettere le mani nei capelli a un cieco calvo. Quello che conta, però, è far divertire e questa tipologia di prodotti diverte tantissimo perché non devi concentrarti sulla storia ma solo su quanto il tutto sia pensato, gestito e fatto nella maniera peggiore possibile. Come non ricordare a tal proposito la trilogia di Sharknado: una perla del genere.

Il successo del trash cinematografico però dipende molto da un altro canale di diffusione di contenuti che negli ultimi anni è diventato punto di riferimento per molti giovanissimi: Youtube.
Sul Tubo, infatti, la Asylum è protagonista di numerose recensioni tra i canali che parlano di cinema e di cinema trash (Yotobi, Cose dell’altro cinema, Victorlaszlo88, Ore di Orrore etc..).

Però un conto è realizzare un prodotto trash con l’intenzione di fare qualcosa di serio e un altro è farlo apposta: in questo caso più che trash è paraculaggine e sebbene faccia ridere lo stesso diventa, paradossalmente, anche una presa per i fondelli.

Il non sense fa ridere? Bene: allora facciamo una serie in cui tutti i personaggi parlano di cose senza senso. Fa ridere, sono d’accordo ma, non è più trash.

La serie web The Lady, scritta, prodotta, pensata, girata, e anche cagata da Lory del Santo è un esempio di questo trash di secondo ordine. La serie è stata al centro dell’attenzione e tutt’ora lo è perché rappresenta quanto di più sbagliato si possa fare quando si cerca di girare un film a episodi. E’ tutto sbagliato, sotto tutti i punti di vista. Ed è tutto fatto apposta. Tutto ad uso e consumo dello spettatore. Tutto per fare visual e creare un’aura di interesse intorno al nulla.
Di The Lady ho visto la prima stagione e sto seguendo la seconda. La prima è tutta da ridere e neanche ti accorgi quando stanno facendo apposta a sbagliare tutto quello che si può sbagliare ma, alla quarta puntata della seconda stagione è ormai evidente che Lory cerca di prenderci per il culo. E’ tutto costruito ad arte per sembrare trash ma in questo modo diventa solo brutto. Niente di più.

E c’è anche di peggio. E nella fattispecie il peggio ha un nome, un cognome e un canale Youtube. Si Tratta di Martina Dell’Ombra.

Avevo già incrociato questa tizia diversi mesi fa, quando stavo lavorando alla recensione di Interstellar insieme a Giuseppe e Soncox (tale recensione la riproporrò a breve). Mi sono imbattuto nella recensione del film fatta da Martina e, passato il momento delle lacrime, ho subito pensato che si trattasse di una ragazza che voleva sfruttare il Tubo per diventare famosa ma che non avesse accanto nessuno che le volesse tanto bene da dirle  “sei incapace” o “non lo sai fare”.

Oggi Martina ha più di 8000 iscritti e nel suo canale parla di cinema e di politica. Cioè prova a recensire dei film e dice delle assurdità spacciandole per idee politiche. So che nelle mie parole traspare molto giudizio ma provate voi a sentire idee come Dividiamo Roma in Roma Nord e Roma Sud e A Roma Sud ci mettiamo tutti gli immigranti (ipse dixit); provate a vedere le spiegazioni del perché bisogna abbandonare Roma Sud, 5 buoni motivi per essere fidanzati e, ahimè, provate a vedere le videorecensioni di 2001:Odissea nello spazio e di Interstellar. Provate e mi capirete. .

E siccome oggi è il Day One di Star Wars: il risveglio della forza, ecco la recensione di Martina.



Ora, è chiaro che la ragazza ci fà perché mi rifiuto di credere che una persona possa essere tanto imbecille da credere veramente alle stronzate che dice ma il dato che mi preoccupa è che per il tipo di contenuti che pubblica dovrebbe essere esposta alla pubblica gogna invece tutti se la ridono e magari poi vanno a criticare qualche altro youtuber che ci mette l’anima nel suo progetto. E che magari ti offre un tipo di contenuto del tutto innovativo.

Mi spiego: va bene ridere ma si deve ridere con il cervello oltre che con la bocca.

Il successo di Martina è la cartina tornasole di come vanno le cose nella società di oggi. Hai un’idea intelligente? Tutti te la distruggono e ti distruggono. Fai populismo spicciolo? Ti metti in ridicolo? Allora sei destinato al successo e tutti ti sostengono.

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