La legge dell'attrazione e Game of Thrones



La legge dell’attrazione è il riassunto di parecchie teorie scientifiche e filosofiche che hanno come punto di partenza un assunto che lega tanto il pensiero razionale e scientifico quanto quello mistico e religioso: l’energia attrae energia simile.

Dalla fisica quantistica allo studio dell’universo, dalla ricerca del divino nell’uomo alla consapevolezza dell’umanità di Dio ogni teoria, filosofia, religione che l’uomo ha conosciuto nella sua storia ha in qualche modo interpretato questo assunto, magari arricchendolo, impoverendolo o adattandolo alle varie scuole e correnti di pensiero, ma il succo del discorso è stato sempre lo stesso.

I tuoi pensieri creano il tuo destino.

Ok, basta con la serietà, cominciamo a giocare. Se è vero che il modo di pensare determina il nostro destino e che se pensiamo al bene (o al male, fate voi) attiriamo il bene (come prima eh..) per effetto di una formulazione particolare della conservazione dell’energia, allora prendiamo una serie TV di successo, facciamo Game Of Thrones, e vediamo come i pensieri dei personaggi più importanti hanno determinato la loro storia.





Casa Stark – Winter is coming

Non è facile cominciare con la famiglia più bistratta della serie tanto da essere rappresentata benissimo dal motto “Morimo male”.

 Il capostipite, Eddard Stark, manco il tempo di diventare il braccio destro del Re che vede complotti da tutte le parti, sospetta di tutto e tutti e litiga con la leonessa Cersei non appena può. Risultato: ci rimette la testa. La moglie Catelyn, che aveva anticipato il complotto, ci rimette solo la gola ma tanto basta a farla fuori. Hai pensato il male e il male hai avuto. 100% legge dell’attrazione.

Veniamo ai pargoli. Il primogenito Robb vuole vendicare il padre. Cioè non è che vuole, lui non vorrebbe, ma se non lo fa la serie si arena allora giù a guerreggiare. Per un’alleanza occasionale è costretto a sposare la figlia di un signore depravato e sporcaccione, ma per amore di una donna che cambia nome dal libro alla serie (boh, vabbè..) tradisce la promessa di matrimonio e causa in un colpo solo la distruzione del suo esercito, la sconfitta della sua fazione nella guerra e, ovviamente, la sua morte e quella di tutti i suoi congiunti. Qua la legge dell’attrazione ha fatto pure gli straordinari. Bran e Rickon mi sono da subito risultati arroganti e antipatici. Non sono morti (finora!) ma hanno attirato solo la mia antipatia. La piccola Arya che è la mia preferita ha addirittura fatto una lista delle persone che vorrebbe eliminare per vendicarsi. Male, molto male perché non solo ha perso i familiari più stretti ma è relegata in una città sporca e pericolosa, vive in un tempio insieme a pazzi furiosi e ultimamente ci ha anche rimesso la vista. La sorella Sansa è stata un’ameba per 2 stagioni e non appena ha acceso i due neuroni che ha, si è messa a odiare il piccolo Joffrey, il Mastino, la regina Cersei e chiunque non la soddisfacesse con la simpatia. Manco a dirlo ha ricevuto una valanga di malanni, non ultimo rischiare di essere sposata prima a uno spastico, poi a un pedofilo innamorato della di lei madre e infine, culmine del giubilo, a un maniaco che gode a scuoiare le persone.

Casa Lannister – Hear My Roar

Quando la legge dell’attrazione non era impegnata a distruggere la famiglia Stark rivolgeva le sue attenzione ai Lannister che, diciamolo, il male oltre a pensarlo lo facevano eccome. Al grido di “C’avemo er cash” questi signori hanno fatto di tutto per attirarsi le peggiori sciagure. Parlo al passato per un motivo specifico.

La stellina Cersei è sempre stata più fastidiosa del suono delle unghie che stridono sulla lavagna e facendosi il fratello, complottando di qua, assassinando di là e odiando a 360 gradi si è attirata un fiume di sciagure culminate con una bella passeggiata, poppe e patatina al vento, nei quartieri più sudici della città e tra gli insulti del volgo. Il padre Tywin, non da meno, essendo campione di antipatia anche per i suoi stessi figli, ha ordito inganni che manco Brooke di Beautiful ed è finito infilzato da una freccia con le braghe calate. Sic transit gloria mundi.
Nonostante le notti bollenti con la sorella Cersei, il bel Jaime ha pagato tutta la sua spocchia rimettendoci la mano. La destra, quella della spada. Per uno strano motivo la perdita della mano ha sconvolto anche la sorella che ha deciso di non dargliela più. Forse Jaime ha pagato il conto più salato di quello che avrebbe dovuto. Non quanto la sorella/figlia Myrcella che ha dovuto rimetterci le penne così, a buffo, giusto perché per due puntate non era morto nessuno e a George Martin prudevano le mani.
Il piccolo e odioso Joffrey vince la palma del personaggio meno amato di tutti i tempi. Con i piedi freddi sin dalla prima apparizione sullo schermo, il piccolo mostro non ha lesinato attimi di pura malvagità ed è finito avvelenato al suo stesso matrimonio.

Chi ne esce bene, tra i Lannister, è il nano Tyrion che nonostante abbia perpetrato una mole spaventosa di inganni e sotterfugi, alla fine ha rimediato una brutta cicatrice sulla faccia e un’udienza presso la corte della reginetta dei draghi.

Casa Targaryen – Fire And Blood

Qui gioco facile: ne sono rimasti solo due e uno esce di scena quasi subito.

Il principino Viserys tritura i maroni a tutti, spettatori soprattutto, con la storia della gloria della sua famiglia e della sua innata potenza. Prima di lui anche Vegeta aveva rotto con gli stessi argomenti e gli era finita bene solo perché aveva messo incinta Bulma sennò da mo che se l’eravamo giocato. Evidentemente Viserys era troppo impegnato a scambiare le virtù della sorellina in cambio di un esercito per guardare Dragonball, così finisce per rompere le palle al dothraki sbagliato che gli fa un copricapo d’oro. Non solo hai fatto e pensato male, ma hai anche stressato il prossimo quindi te lo meriti.

 Daenerys non riceve qualcosa di preciso perché il suo cervello fa tilt ogni due per tre e non le permette di prendere decisioni sensate. Poi ci si mettono pure gli ormoni e la sete (non di sangue eh) e così la promessa regina dei sette regni indugia nelle terre libere cercando di accasarsi con un nobile del posto ma mettendogli spudoratamente le corna con un tizio dalla barba colorata e dai modi piuttosto viscidi. Nel libro Daario Naharis sembra un incrocio tra Umberto Smaila e Rocco Siffredi mentre nella serie TV è un bel ragazzo, boh...vabbè. Daenerys, dicevamo, scorda anche di accudire i suoi draghi così il più grosso se la carica e la va a buttare nel deserto in mezzo ai nemici.

 I bastardi – senza motto e senza offesa

Jon Snow in Stark: quello che non sa niente.

 Il mio amico Jon Snow deve aver fatto un torto a qualcuno quando era piccolo perché se no, non si spiega l’immane caterva di sfighe che gli cadono addosso. Figlio illegittimo di Eddard Stark, e già questo considerando le fortune degli Stark può dire tutto, odiato da Catelyn; esiliato alla barriera dove per uno strano giuramento i Guardiani della Notte non possono sposarsi o andare con le donne; innamorato di Ygritte, l’unica donna della serie che non sia minorenne o un mostro in gonnella, e costretto a ucciderla; diventato capo dei Guardiani della Notte ma poi assassinato; infine…non ve lo posso dire… Comunque Jon Snow è l’unico ad essere trattato veramente male dalla legge dell’attrazione.

Ramsay Snow in Bolton: il pazzo che scuoia la gente

 Ramsay fa a gara con Joffrey per vincere la palma del più mostruoso. La vince facilmente dopo due minuti sullo schermo dimostrandosi una merda di persona. Se tanto mi dà tanto, non appena la legge dell’attrazione si attiverà anche per lui, gli pioverà addosso tanta di quella sfiga che chiederà l’estradizione nei romanzi di Twilight.

Gli ousiders

Theon Greyjoy/Reek: quello senza c.... (fisicamente) e senza p...(idealmente).. vabbè avete capito.

Il povero Theon ha la sventurata idea di ordire un inganno quando ancora era vietato nella trama. Avesse aspettato ancora qualche passaggio, sarebbe stato molto più fortunato. Dopo essersi distinto per coraggio e prontezza di spirito (ma quando mai!!) come protegè di Eddard Stark e aver giurato fedeltà alla causa del Re Del Nord Robb Stark, diventa un giocattolo nelle mani dell’aguzzino Ramsay che, per qualche strano motivo, gode a tagliargli via pezzi di corpo e a scuoiargliene altre. Negli ultimi libri ha cercato di riscattarsi ma la legge dell’attrazione lo ha punito a tal punto che ormai fa tenerezza.

 Jorah Mormont: Mr. Friendzone & Forever Alone messi insieme. Un meme più che un personaggio.

Tutti a prendere il giro Jorah perché è stato friendzonato da Daenerys, ma nessuno ha rilevato che una relazione tra un quarantenne e una tredicenne sarebbe stata troppo squallida anche in una serie che ha sdoganato l’incesto tra fratello e sorella. Anche Jorah come Theon sbaglia le tempistiche del suo agire e finisce devastato dalla sorte.

Petyr “lo chiamavano ditocorto” Baelish

Meschino, ingannatore, subdolo e pure pedofilo. Si vuole ingroppare Catelyn anche se Eddard gli fa capire senza mezzi termini che di corto non gli rimarrà solo il dito se ci prova; e allora lui gli fa tagliare la testa. Ma Catelyn muore. Allora sposa la sorella di Catelyn che oltre a essere brutta al di là di ogni immaginazione, ha pure un figlio spastico. Quindi la uccide. Allora prende di mira la figlia di Catelyn, la già citata Sansa. Ma la quinta stagione della serie finisce…

 Hodor Che dire di Hodor?

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P.S.: dunque, so bene che mancano tantissimi personaggi e sono disposto ad aggiungerne quanti ne volete, su richiesta. Commentate con il nome del personaggio, se volete, e sarete accontentati il prima possibile. Buona vita a tutti.

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