Tra le tante cose che ha fatto quel personaggio mirabolante
di David S. Goyer (La trilogia de Il cavaliere oscuro targata Christopher
Nolan, la serie TV Da Vinci’s Demons, l’ultimo adattamento di Godzilla per il grande
schermo, solo per citarne alcuni) una cosa mi porterà a stringergli la mano ed
abbracciarlo semmai ne dovessi avere l’occasione: la sceneggiatura del nuovo
film su He-Man e i dominatori dell’universo.
E’ impossibile essere cresciuti negli anni ’90 e non
conoscere He-Man, Skeletor, Man-At-Arms e gli altri protagonisti della serie di
cartoni animanti prodotta dalla Filmation (quella dei Ghostbusters con lo
scimmione, per intenderci).
La serie animata, recentemente riproposta su Netflix, è una
perla della cultura pop e anche un titolo di riferimento per chi, come me, ha
un po’ nostalgia dei cartoni animati di un tempo.
Per quei pochi sfortunati che non conoscessero He-Man vi faccio illuminare da un ospite gradito di questo blog.
Lascio ad Adam la parola.
La chicca era rappresentata dalla morale onnipresente ad
ogni fine puntata con la quale Adam redarguiva i ragazzi sull’uso smodato della
violenza dopo che il suo alter ego aveva mazzolato tutti per buoni 20 minuti.
Nel 1987 (il cartone animato negli USA è stato trasmesso
prima che in Italia) le avventure di He-Man hanno ispirato il film I Dominatori
dell’Universo dove il personaggio di Adam/He-Man era interpretato da Dolph
Lundgren e…cavolo se faceva schifo!!!
Ma attenzione: nel 2019 uscirà un secondo film sull'uomo più
forte dell’universo e la sceneggiatura sarà curata proprio da quel Goyer con
cui ho aperto il post. Purtroppo la produzione ha incassato l’abbandono del
regista, il quale deve aver sentito odore di marcio. Fatto sta che, orfana
della direzione e senza aver scelto ancora l’attore protagonista, la produzione
ha fatto slittare l’uscita del film a Dicembre 2019.
Cioè il mese in cui dovrebbe uscire un altro film della saga
di Star Wars. Be’, non si può dire che questa gente manchi di coraggio.
Io temo tantissimo questo film, perché sicuramente faranno cambiamenti.
RispondiEliminaQuando invece hanno bella e pronta una trama SUPER, senza stravolgimenti (specie di design!).
L'importante è questo: che non inventino nulla e facciano le cose come le conosciamo. Hanno i mezzi per costituire un UNIVERSO NARRAVITO che Marvel levati.
Moz-
Io sono per il cambiamento quando diventa funzionale a narrare una storia con un mezzo diverso. Il disegno animato racconta in maniera diversa rispetto al film e per questo motivo spesso i lungometraggi finiscono per allontanarsi tantissimo dal loro riferimento.
RispondiEliminaCambieranno qualcosa? Probabile!
Spero, come te, che non inventino nulla
Ma non parlavo solo del cartoon: c'è un intero canone sui Masters, raccontato mettendo insieme varie anime (il cartone, i primissimi fumetti, i fumetti successivi, il cartoon del 2002 e altro dal 2008 in poi). Una storia vasta, tra passato presente e futuro. Potrebbero camparci anni, un paio di film l'anno anche su più linee (She-Ra, Powers of Grayskull...)
EliminaHanno già tutto pronto, non c'è da cambiare o inventare niente :)
Moz-
Sono d'accordo con te e visto che la Marvel Studios sta facendo i milioni riesumando vecchi filoni narrativi forse i Masters potrebbero rappresentare una ventata di freschezza.
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