Bandersnatch, The Black Game e come rovinare una buona idea



Spingersi un po’ più in là, questo è il concetto di innovazione. 

Ma se ti spingi troppo allora sei destinato a cadere dalla rupe, questo invece è il concetto di buonsenso.




Bandersnatch, il film interattivo lanciato sulla piattaforma Netflix come episodio natalizio della serie Black Mirror era una buona idea. 

Con ampi margini di miglioramento, magari, ma sicuramente buona.

Ancora una volta Black Mirror  è riuscita a stupire il pubblico con l’ennesima puntata disturbante ad alto contenuto di disagio: stavolta la novità era rappresentata dal fatto che lo spettatore poteva scegliere al posto del protagonista modificando così l’andamento della trama del film e generando storyline parallele.



Bandersnatch ha dei difetti ma poteva essere migliorato.


Poi invece, pochi giorni fa, Netflix Italia fa partire la pubblicità di The Black Game, un gioco interattivo sul canale social basato su Bandersnatch.



E così facendo ne sputtana completamente l’idea di base ridicolizzandola.

In pratica bastava connettersi alla storia Instagram di Netflix Italia e rispondere alle domande sondaggio nelle varie schermate facendo così compiere delle scelte e delle azioni a un tizio di nome Pierpaolo.

Una cosa piuttosto simpatica per i primi 5 secondi ma che via via diventava sempre più imbarazzante fino a diventare stupida oltre ogni concezione.

Prendi un'idea buona e buttala via per fare un po' di goliardia...

Il massimo esperto di scemenze ha così commentato la qualità di The Black Game




Buona vita a tutti

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