La storia di una mente geniale trasformata in mente
diabolica da un’ossessione.
Profumo è la storia della vita di Jean Baptiste Grenouille.
Grenouille ha una capacità innata che consiste nel ricordare
ogni singolo odore percepito e saperlo distinguere perfettamente anche se si
trova disperso in mezzo a centinaia di altri. Ma il caso vuole che egli sia
totalmente anaffettivo e completamente disinteressato del prossimo. A
peggiorare ulteriormente le cose abbiamo una bella ossessione per un profumo –
l’unico – che lo aveva estasiato e che non è riuscito a possedere anche se ha
ucciso la ragazza che lo emanava.
Grenouille è un personaggio geniale capace di sfruttare al
meglio le sue potenzialità ma la sua mente – che altrimenti avrebbe potuto essere
perfetta – è guidata dall'ossessione di ricreare il profumo estasiante della
ragazza e poco importa se per farlo bisogna ingannare, rubare e perfino
uccidere. Non stupisce che alla fine l’obiettivo del giovane sia quello di
dominare il cuore degli uomini attraverso un profumo in grado di suscitare l’amore
in chi lo annusa.
Per molti versi la storia di Grenouille fa più paura di un
horror inventato perché una vicenda del genere può succedere veramente. Ed è
già successa svariate volte.
Un’ossessione può diventare un cancro e rovinare una mente
splendida. Oltre a generare un efferato serial killer.
La storia di Jean Baptiste Grenouille viene presentata al
mondo della cultura di massa dallo scrittore Patrick Suskind con il titolo di
Profumo – Storia di un assassino nel 1985.
Il romanzo è splendido e rappresenta un biglietto gratuito e di sola andata per un viaggio in una mente deviata.
Nel 2006 il regista Tom Tykwer dirige l’omonimo film con
protagonista un giovane Ben Whishaw e che annovera nel cast anche Dustin Hoffman
e il compianto Alan Rickman. Il film traspone in modo efficace il romanzo e l’interpretazione
di Ben Whishaw è perfetta nel ruolo di Grenouille.
Nel corso di quest’anno Netflix lancerà la serie TV Profumo
ispirata al romanzo di Suskind e al film omonimo. Secondo i rumors che si
possono leggere in rete la grande differenza tra il romanzo (e il film) e la
serie sarà il contesto storico: si passa dalla Francia del settecento alla
Germania dei giorni nostri.
Nel cast abbiamo Friederike Becht (The Reader), Wotan Wilke
Möhring, Juergen Maurer e Natalie Belitski: non nomi altisonanti ma attori che
si vedono spesso in serie TV tedesche. Dietro la macchina da presa abbiamo Philipp
Kadelbach mentre la sceneggiatura è curata da Eva Kranenburg.
Cosa aspettarmi non lo so veramente. Produzione tedesca,
attori tedeschi e targa di Netflix? Boh…
Le puntate della serie Profumo sono già state distribuite su Netflix
Alcune piccole curiosità per chiudere in bellezza il post
- Per accaparrarsi la concessione dei diritti del romanzo Tom Tykwer ha battuto due concorrenti importanti come Martin Scorsese e Stanley Kubrick.
- Il regista Tom Tykwer e l'attore Ben Whishaw oltre in Profumo hanno lavorato insieme nel 2009 per il film The International e nel 2012 per Cloud Atlas.
Buona vita a tutti
Philipp Kadelbach mentre la sceneggiatura è curata
RispondiEliminapotrebbe il film riguardare la fede. Le opinioni religiose sono tutte diverse. Su questo argomento ci sono https://altadefinizione01.page
RispondiEliminafilm.