Netflix's top & flop



Netflix si è trasformata in qualcosa di più di una semplice piattaforma online in grado di proporre un catalogo aggiornato e accattivante per gli utenti. Spesso, infatti, propone titoli auto prodotti attirando l'attenzione dei propri iscritti con pubblicità accattivanti e trailer che promettono molto.

A volte queste promesse vengono mantenute, altre volte no.

Il mio parere è che Netflix faccia bene a cercare di evolversi e di offrire un servizio diverso dagli altri concorrenti; penso che la presenza di un colosso mediatico così importante possa spronare i cineasti a impegnarsi di più nella realizzazione di nuovi film che non siano necessariamente remake o adattamenti di questo o quel romanzo e non credo assolutamente che il fatto che Netflix abbia una squadra di tecnici competenti che sfornano film originali possa in alcun modo danneggiare il cinema.

Certo bisogna sempre applicare il proprio senso critico perché non sempre quel che luccica è oro.

Oggi siamo qui proprio per questo: vorrei proporvi dei titoli vincenti prodotti da Netflix e dei titoli che invece hanno registrato un flop importante. Si tratta di liste fatte a mio gusto, siete liberi di condividerne le idee oppure no e siete anche invitati a esprimervi in proposito nell'area commenti sotto il post.

Non tutti i film di cui vi parlerò sono stati prodotti da Netflix ma sicuramente sono stati distribuiti da questa piattaforma.




FLOP



Quei titoli che non ce l'hanno fatta, che ci hanno provato fino allo stremo ma sono candidati a finire nel dimenticatoio.

Close



Film del 2019 con Noomi Rapace e Indira Varma, dirette dalla regista Vicky Jewson. Mymovies assegna due stelle su cinque a questo scontatissimo film action che vorrebbe includere anche il lato psicologico ma che fallisce miseramente.
Noomi Rapace in questo film è espressiva come una libreria dell'Ikea e non basta il suo ruolo per giustificare questa mancanza. La guardia del corpo Sam (Rapace) viene incaricata di scortare la giovane e viziatissima rampolla di una famiglia di industriali produttori di combustibili che deve ereditare una fortuna. Il pericolo per la ragazza è rappresentato dalla matrigna e da qualcuno che cerca di ucciderla. Trama scontata e finale prevedibile, neanche i colpi di scena salvano questo film.

Triple Frontier



Altro film del 2019 e altro tonfo, per quanto mi riguarda. In questo caso non sono d'accordo con la valutazione di Mymovies che assegna al film 3 stelle e mezza su 5 e ne sottolinea la riuscita. per quanto mi riguarda ancora un volta si è scelto di raccontare una storia d'azione mescolandoci moltissimi risvolti psicologici che alla lunga diventano stucchevoli. Un gruppo di mercenari ruba a un boss dei cartelli della droga una montagna di soldi ma qualcosa va male durante il rientro così il gruppo si trova in mezzo alle Ande con numerosi borsoni pieni di banconote da difendere e trasportare fino al punto di recupero. Nonostante le numerosi scene d'azione e una passabile parte centrale, il film mi è risultato particolarmente noioso.
Non lo salva l'importantissimo cast: Ben Affleck, Oscar Isaac, Garret Hedlund, Pedro Pascal e Charlie Hunnam.

The Neon Demon




Film del 2016 diretto dal poliedrico Nicolas Winding Refn che ha come tema centrale la bellezza e l'ostentazione della stessa a tutti i costi. Il film sembra più un video di un DJ di musica elettronica che un film strutturato e a mio avviso la pecca maggiore di Refn è stata quella di rimanere prigioniero del suo modo di esprimere la regia. Dopo aver girato Drive e Solo Dio Perdona con quella statua di sale spacciata per attore che è Ryan Gosling, Refn sceglie un'attrice mono espressiva come Elle Fanning per interpretare la protagonista di questa storia sulla voglia di farcela a tutti i costi sfruttando un canone puramente estetico come la bellezza. Film di forte impatto visivo ed esagerato nei toni e nei modi. Troppo esagerato. Mymovies ha dato 2 stelle e mezza su cinque. Concordo.

Ok, ci siamo tolti il dente e adesso possiamo parlare di cose belle. Sempre relativamente parlando, si intende.

TOP



Annientamento




Film del 2018 di Alex Garland ispirato al romanzo omonimo. Ambientazione fantascientifica ma contenuti molto realistici. Tutto è connesso, la separazione tra le specie animali e vegetali potrebbe essere solo un parto della fervida immaginazione umana. Anche le coscienze dei vari individui possono convergere in una coscienza collettiva in grado di connettere il singolo individuo con l'Uno di cui fa parte. Esplorazione scientifica e filosofica in una zona in cui le leggi naturali non sono quelle che conosciamo e a cui siamo abituati, enigmi, sogni e minacce. A partire dal titolo.

Errementari




Una fiaba dark che riprende una leggenda basca. Nel bosco vive uno scorbutico fabbro che viene evitato da tutti gli abitanti del paese limitrofo perché dicono nasconda un terribile segreto. Una ragazzina riesce a scoprire tale segreto e vie un'avventura tra demoni con le corna e la coda a punta e demoni travestiti da uomini. Il tema trattato farebbe pensare più a un horror che a una fiaba ma è il linguaggio utilizzato che fa la differenza: un film costruito per raccontare e non per spaventare; lo spavento, quando c'è, è funzionale alla storia.

Bird Box




Ultimo per ordine di apparizione nel catalogo di Netflix. Sandra Bullock è la protagonista di questo horror-ma-non-troppo in cui il nemico di turno è un gigantesco e geniale mcguffin. Ci sono delle creature (che non si vedono mai) che portano coloro che le guardano alla follia costringendoli a suicidarsi nei modi più disparati. L'unico modo per sopravvivere è andare in giro con una pesante benda sugli occhi per non guardarle.
Ma Bird Box non è solo questo.
La protagonista è una neo mamma che ancora non ha accettato questo ruolo e che rifiuta di dare un nome al figlio biologico e alla figlia acquisita a causa del decesso della madre. Nella situazione disperata in cui si trovano la donna decide di prendersi cura di Bambino e Bambina e di assicurarsi che sappiano cavarsela in un mondo in cui se si vuole sopravvivere non si deve usare la vista; un mondo dove oltre alle creature la minaccia letale è rappresentata dai malati di mente che sembrano essere totalmente immuni al potere delle creature e piuttosto devoti alle stesse.
Nel viaggio che la madre affronta con i bambini c'è un chiaro e forte simbolismo con la sfida che deve affrontare per "vedersi" nel nuovo ruolo di genitore.

Questa era la mia personale lista, chiunque abbia visto questi film e voglia proporre una discussione è liberissimo di farlo: per qualcuno i titoli potrebbero essere invertiti, per altri ne ho omessi e per altri ancora potrei non averci proprio capito niente, ma il bello del cinema sta proprio in questo. La diversità di opinioni.

A ciascuno il suo,

buona vita a tutti.

Commenti

  1. A me The Neon Demon piacque, forse proprio per l'estetica.
    Mi hai incuriosito con Errementari... :)

    Moz-

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  2. Su Errementari ci ho scritto un post qualche mese fa....

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