La stupefacente depressione di BoJack Horseman


Caaaapiiitolo Uno!


Può una serie animata raccontare bene temi importanti come la depressione e le difficoltà relazionali?

Si, e può far ridere mentre tratta problemi reali che hanno le persone reali anche se la metà dei personaggi sullo schermo sono animali antropomorfi.

BoJack Horseman è un attore cinquantenne, grasso, alcolizzato, depresso e con enormi difficoltà a relazionarsi con gli altri; nel suo passato c’è un’importante e famosa serie TV che gli ha procurato il successo ma negli ultimi anni non ha praticamente mai lavorato a causa del suo caratteraccio. Tratta malissimo principalmente se stesso ma anche tutte le persone che gli girano intorno come l’amico/convivente Todd, la sua agente Princess Carolyn e la sua nemesi professionale e personale Mr. Peanutbutter.

Nel tentativo di riportarsi in pista, BoJack accetta di farsi intervistare dalla ghost writer Diane Nguyen per un libro sulla sua vita e questo lavoro lo farà confrontare con il suo comportamento narcisista ed egocentrico.

Contemporaneamente, però, questo libro diventa il MacGuffin che permette alla serie di virare sul registro della critica spietata al mondo di Hollywood con le sue controversie e ipocrisie. Il punto forte della serie sta proprio nel modo impietoso in cui viene tratteggiato il dietro le quinte della splendida vita dei vip internazionali. E quello che si vede non è edificante ma risulta molto divertente. A volte.



Tra battute taglienti, imperdonabili cattiverie e momenti dal profondo contenuto emotivo la prima stagione di BoJack Horseman presenta il nucleo di una storia che ha le carte in regola per diventare un cult, con i suoi siparietti comici, le battute ad effetto e i risvolti più profondi.

Dateci un’occhiata e non vi pentirete! 

BoJack e Diane che chiacchierano sul tetto: una scena feticcio della prima stagione


Ultimo appunto: forse è solo una mia impressione ma BoJack Horseman mi ha ricordato le atmosfere di Californication, altra serie top.

E’ tutto gente, buona vita!

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