A pochi minuti di auto da Roma sorge il minuscolo paesino di Nemi. Un migliaio di anime arroccate su uno sperone di roccia che domina l’omonimo lago che, diversi secoli fa, ospitò gli adepti del culto della Dea Diana tra cui vi era l’imperatore Caligola. Il posto è bellissimo ed è adatto per chi vuole fare escursioni naturalistiche per i boschi circostanti o percorrere un pezzo dell’antica via Francigena fino agli altri paesi circostanti.
Qualche settimana fa, io e la mia ragazza decidiamo di usare una smartbox che ci avevano regalato per trascorrere un paio di giorni a Nemi facendo base in una struttura dotata di una piccola SPA.
Nome della smartbox:
RILASSANTE EVASIONE.
Tenetelo bene a mente.
Decidiamo di partire il sabato mattina e di andare in macchina. A metà strada ci fermiamo per ammirare
il lago di Albano e quando facciamo per ripartire la macchina non ne vuole sapere. Morta.
Vista la dinamica, potrebbe essere la batteria quindi faccio un giro di telefonate agli
elettrauti di zona, ma è sabato e sono le 12:50 quindi due di picche a iosa. Si pensa di farsi venire e prendere da qualche amico ma poi, per
fortuna, un gentilissimo signore mi aiuta con uno starter e continuiamo verso la
nostra destinazione finale.
Qualche anno fa avrei interpretato questo malfunzionamento
della macchina come una coincidenza significativa e avrei concluso che forse
non era stata una buona idea andare a Nemi. Ne ho parlato QUI di questa
fissazione che avevo. Oggi però mi sforzo di non confondere la casualità con la
causalità: è successo, punto e basta.
Arrivati a Nemi facciamo il check-in nella casa che ci
avrebbe ospitato e ci organizziamo per prenotare anche per la domenica sera
visto che gli elettrauti non avrebbero riaperto prima di lunedì mattina. Però è
tutto pieno – è il weekend del 29 giugno che a Roma coincide con la festa dei
Santi Pietro e Paolo – e riusciamo a trovare posto nella casa vacanze più
economica del paese. Non è che ce ne siano poi molte, eh.
A questo punto non rimane che godersi la SPA e le attrazioni
naturalistiche di Nemi che non sono sicuramente da poco tra escursioni per i sentieri che scendono fino al lago...
...reperti dell'antico insediamento romano degli adepti di Diana...
...e anche piacevoli commistioni tra natura e cultura di massa
Peccato per i resti del tempio di Diana e per il Museo delle Navi Romane che erano inaccessibili.
La domenica “traslochiamo” dalla SPA alla casa vacanze che ci avrebbe ospitato per la notte fino a lunedì mattina.
La casetta si trova al piano terra di una palazzina di tre piani, l'ingresso è avvolto da una folta edera rampicante che le conferisce un'immagine pittoresca quasi altrettanto quanto l'arredamento degli interni che è un mix di gusto nord-europeo (la proprietaria è svedese) e di antica cultura del luogo.
Sulla porta dell'ingresso campeggia questo monumento al Re Giallo di Chambers...
I soprammobili sono in tema con l'atmosfera
ahahahah, ma quelle specie di corna poi si sono animate, come in Evil Dead? :D
RispondiEliminaCi speravo. Sarebbe stato il top. Tra l'altro sotto quell'oscena decorazione c'era un calendario delle festività svedesi con scritto MIDSOMMAR in caratteri cubitali: ecco questo mi ha fatto un po' senso ripensando al film
EliminaMia moglie probabilmente mi avrebbe costretto a trainarla in spalla, la macchina, piuttosto che dormire lì :D
RispondiEliminaIo ci sarei andato a nozze, invece... :D
Diciamo che adesso abbiamo una bella storia da raccontare ma se non fossimo stati stanchi morti dopo l'escursione forse saremmo tornati anche a piedi a Roma
EliminaInquietante la location direi.
RispondiEliminaMagari se ci tornerai di nuovo non ti farà più lo stesso effetto.
Ma alla fine che aveva la macchina?
Motorino di accensione e supporto inferiore del motore andati o quasi
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