#Alive: il lockdown forzato con gli zombie

 


Non uscite!

 

Oh Joon-woo è un ragazzo poco più che adolescente che, svegliatosi tardi in un assolata mattinata di primavera, si accorge di essere solo in casa e, cosa ancor più grave, che fuori il mondo è impazzito. La gente urla e scappa in ogni direzione, si sentono spari, richieste di aiuto e alcuni versi non proprio rassicuranti: la TV consiglia di barricarsi in casa e anche il padre del ragazzo, via sms, gli consiglia la stessa cosa.

Il mondo, là fuori, è invaso da zombie aggressivi e affamati.

#Alive (il segno # sta proprio nel titolo) è il film d’esordio del regista Cho Il-hyung che ha curato questo adattamento di un webtoon coreano molto conosciuto dalle sue parti. In realtà il cinema coreano negli anni ha sfornato diversi prodotti a tema zombie, tra i quali l’apprezzatissimo Train To Busan del 2016, segno che il tema interessa assai.

Chissà come sarà il nuovo film di Vanzina?


Questo film ha una trama estremamente semplice che gira intorno alla sopravvivenza, ma che lascia spazio anche a una certa ironia. Essendo uno zombie movie non ci possiamo aspettare chissà quale profondità narrativa o invenzione registica, ma è nell’essenzialità della storia che si cela – secondo me – il meglio di #Alive. Non ci serve sapere perché si sono creati questi zombie, anche se la TV azzarda un’ipotesi comunque poi non verificata, ma ci interessa vedere come se la caverà Oh Joon-woo con il cibo, l’acqua e l’isolamento forzato.

E' uscito il nuovo film di Vanzina, tutti al cinema...


Il film è uscito il 24 giugno di quest’anno quindi vince la gara contro il chiacchieratissimo Lockdown all’italiana che uscirà solo il prossimo 15 ottobre,  e purtroppo non dalle nostre vite. Ci sono tutti i presupposti per pensare che un film così semplice uscito subito dopo una pandemia globale si ispiri proprio alla nostra recente sfida contro il coronavirus e sono convinto che sia proprio così ma gli zombie di #Alive, comunque, mi hanno fatto meno paura delle battute di Ezio Greggio nel trailer del film di Vanzina. 

Zombie per zombie, erano meglio quelli famelici coreani.

E per ora è tutto gente, buona vita.

Commenti

  1. Questo film sembra interessante..quello di Vanzina lasciamo perdere, solo il trailer fa molta tristezza

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  2. Purtroppo i film con gli zombie mi hanno fatto l'acido tipo dai tempi del film di Romero XD
    Men che mai se sono orientali...
    In ogni caso... il film è stato girato prima del covid, no?

    Moz-

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    1. Si, è stato girato prima ma hanno avuto un tempismo perfetto

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  3. Forse ho frainteso ...ma pensavo che questo #Alive fosse il sequel di A train to Busan.

    Non è che poi A train..mi fosse piaciuto poi così tanto da farmi gridare al capolavoro ....però non era malaccio.
    Non ho capito se lo consigli o meno # Alive?

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    1. Dura poco, non annoia e ha qualche momento ispirato. A guardarlo non ci si fa male.

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  4. Meglio gli zonbie che certe situazione che abbiamo visto durante la Fase Uno, ne sono certo ;-) Cheers

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    1. Almeno gli zombie non cantano Azzurro tutto il pomeriggio affacciati dalle finestre

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  5. Molto acuto in questo "zombie survivor" il riferimento ai social media...giusto?
    E' un genere stra-abusato, ma ogni tanto scappano fuori film piuttosto interessanti, come gli italiani "The End?" e il pungente "Go Home" (finale davvero shock)

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    1. Si, una volta tanto i sociali media giocano un ruolo positivo in un film. Una cosa rarissima da vedere. I film che dici mi mancano, urge recupero.

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  6. Dai, non dirmi che "Ah! Pensi, io a volte vado a caccia, a volte vado a Pescara!" non ti ha conquistato!

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    1. Di solito mi piacciono le battute demmerda ma a tutto c'è un limite. Pensa che si è pure offeso perché alcuni giornalisti lo stanno criticando

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