THE OFFICE: RISATE DA MAL DI PANCIA

 


Benvenuti alla Dunder Mifflin di Scranton

 

Prendi un gruppo di attori bravi ed espressivi, aggiungi degli attori comici come Steve Carell e Rainn Wilson, falli recitare in uno show scritto da Ricky Gervais e lascia tutti liberi di improvvisare come meglio credono: il risultato sarà uno show iconico, divertentissimo e politicamente scorrettissimo.

Come The Office, appunto.

The Office racconta le giornate di un gruppo di persone che lavorano insieme. La serie è girata con la tecnica del documentario a camera fissa davanti alla quale, di tanto in tanto, i vari personaggi fanno delle dichiarazioni. La stessa telecamera poi riprende scene di vita da ufficio, rapporti tra colleghi e tutte le cose bizzarre che possono succedere quando il tuo capo è un’istrionico cretino bisognoso di costante approvazione.



Michael Scott (Steve Carell) è il senior manager di una piccola filiale della Dunder Mifflin, un’azienda che si occupa della distribuzione di carta per uffici. Sulla sede di Scranton (Pennsylvania), che lui dirige con passione, pende una gigantesca spada di Damocle: la filiale infatti è a un passo dalla chiusura per una politica di contenimento dei costi. I dipendenti sanno che il loro posto di lavoro è a rischio, ma la prendono con filosofia, umorismo nero e in alcuni casi ferrea strafottenza. Compito di Michael è quello di gestire quella che lui chiama la sua grande famiglia che comprende all’incirca una ventina di dipendenti distribuiti tra i vari reparti dell’ufficio.

I problemi sono rappresentati dal modo di fare di Michael e dai caratteri dei dipendenti.

Michael è un personaggio totalmente fuori dagli schemi. E’ un capo cretino, invadente, indisponente ed ha comportamenti infantili che farebbero rabbrividire di imbarazzo un tredicenne. Si imbarca sempre in qualche meeting del tutto improvvisato, al quale costringe il suo staff a partecipare e che si trasforma spesso in uno show senza senso condito da risolini soffocati e sguardi comici all’indirizzo dell’obiettivo. Nel suo credersi aperto mentalmente nei confronti delle diversità, della parità dei sessi, della sicurezza sul lavoro e nel rispetto sociale se ne esce con delle frasi del tutto fuori contesto e sempre sconvenienti. E nella sua instancabile ricerca di attenzioni e di approvazione finisce per dar vita a momenti di imbarazzante comicità.



A dargli man forte c’è il fedele Dwight Shrute (Rainn Wilson). Dwight è il collega che nessuno vorrebbe avere: insopportabile, lecchino, ossessionato dalle regole, eccessivo nei comportamenti. Eppure, nonostante ciò, rimane il miglior venditore della filiale e in alcuni casi mostra dei lati umani che se anche non lo rendono più simpatico almeno lo fanno diventare sopportabile. Dwight ha anche una nemesi ovvero il suo collega Jim Halpert.

Jim Halpert (John Krasinski) è un bravo venditore della Dunder Mifflin, dirimpettaio di scrivania di Dwight e suo acerrimo nemico, ma estremamente simpatico. Jim è un buon lavoratore anche se spesso svogliato ed è anche un genio degli scherzi: quelli che fa a Dwight sono di una genialità sempre crescente puntata dopo puntata ed è grazie a questi che vi dovrete tenere la pancia per le risate in diverse occasioni. 

Poi c’è Pam Beesly (Jenna Fischer) che svolge il ruolo di segretaria dell’intero ufficio e vittima della incessanti stranezze di Michael. Pam è molto (ma proprio molto, eh!) amica di Jim e ha un carattere remissivo e pacato che la rende bersaglio di alcuni commenti poco simpatici da parte del collega maleducato di turno, però è una bravissima spalla per gli scherzi di Jim.

Ci sono poi i responsabili del reparto contabilità, supervisione prodotti e i ragazzi del magazzino a completare lo staff a disposizione di Michael. E anche in questi reparti troviamo personaggi che ce ne faranno vedere delle belle.



The Office si basa sulla straordinaria capacità degli attori di improvvisare scene comiche in cui anche solo uno sguardo fatto in un certo modo o una parola della al momento giusto e con il giusto tono ti fanno ribaltare dalla sedia dalle risate. Steve Carell è nel suo elemento naturale, la commedia, e da il meglio di sé ma anche gli altri attori non sono da meno e se Rainn Wilson non ha bisogno di commenti, sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla bravura comica di John Krasinski che conoscevo per A Quiet Place (ne ho parlato QUI). Ad un certo punto arriveranno anche Ed Helms (Stu di Una Notte Da Leoni) e ospiti che non hanno bisogno di presentazioni come Jack Black, Ricky Gervais, Will Ferrell e Jim Carrey.

La chiavi di lettura di The Office sono l’imbarazzo e l’ironia irriverente. Gli autori hanno ammesso di non aver scritto nemmeno la metà delle cose che poi effettivamente vediamo sullo schermo, lasciando agli attori la possibilità di esprimersi al meglio delle loro possibilità. E direi che il risultato è grandioso: era da molto tempo che non ridevo così tanto per una serie TV.

La serie è andata in onda in Italia dal 2006 al 2018 per un totale di nove stagioni e 201 episodi ma non fatevi spaventare dalle cifre perché gli episodi durano poco meno di mezz’ora e sono del tipo uno tira l’altro, in men che non si dica tra una botta di imbarazzo e uno scroscio di risate vi troverete ad esservi sciroppati un’intera stagione.

E per ora è tutto gente, buona vita.

Commenti

  1. Di questa ne ho sempre sentito parlare molto bene, mi sa che prima o poi dovremo darci un'occhiata :)

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    1. Noi l’abbiamo iniziata per caso e non l’abbiamo più mollata

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  2. Non sono il tipo da Sitcom. Poi ho visto The Office e The Big Bang Theory, e allora ho dovuto cambiare presentazione: Non sono il tipo da Sitcom, a parte...

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    1. Per me vale lo stesso. Era dai tempi di Friends che non smaniavo così tanto per una serie

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  3. Ma probabilmente qualcosina ho visto pure, sai?
    Però proprio di sfuggita. Perché non me lo ricordo, specie all'epoca (ero ancora stra-preso per Malcolm). Steve Carrel mitico ma lo amo anche nel ruolo da stronzo (film drammatico: C'era una volta un'estate).
    Proverò a vedere qualcosa, anche solo per come hai raccontato il suo personaggio^^

    Moz-

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