UNA FOTO GRANDIOSA
Se n’è andato ieri Michael Collins, il terzo componente
della missione che portò l’uomo sulla Luna nell’estate del 1969 insieme a Buzz
Aldrin e Neil Armstrong.
Io adoro la storia dell’esplorazione spaziale e in modo
particolare le missioni Apollo: la conquista della Luna è stata una sfida incredibile con dei risultati
straordinari e che ha dimostrato il grande potenziale dell’umanità sotto forma
di immaginazione, dedizione e competenze. Un conquista di tutti.
In particolare, di Collins ricordo una delle mie foto
preferite di sempre. Questa:
Si vede il LEM con Armstrong e Aldrin che scende verso la
Luna e sullo sfondo, parzialmente oscurata dal riflesso del satellite la Terra.
Nella foto c’è tutta la popolazione terrestre, ci sono i colleghi astronauti di
Collins, l’unico che manca è proprio lui. L’unico uomo dietro l’obiettivo di
una delle foto più straordinarie di sempre.
Michael Collins.
Per ora è tutto gente, buona vita.
Una foto bellissima e un ricordo prezioso.
RispondiEliminaSegno che l'intelligenza umana può portare ad imprese meravigliose. Anche se troppo spesso viene mal utilizzata.
L’intelligenza è il migliore tra i risultati conseguiti dall’evoluzione. Un miracolo o quasi
EliminaIn una foto, tutto il genere umano, quello utile e quello inutile, con le mille, conseguenti, prospettive.
RispondiEliminaChi decide coloro che sono utili e coloro che sono inutili?
EliminaQuelli inutili si qualificano da soli: col male, la cattiveria, l'ipocrisia, l'egoismo.
EliminaUna parte becera di umanità.
Comunque splendido anche l'omaggio di Passeggiando con Voltaire: Collins è rimasto solo sul lato oscuro della luna, una solitudine da poter far impazzire chiunque, ma necessaria per un Impresa incredibile.
RispondiEliminaUna foto bellissima... e posso soltanto immaginare l'emozione di quest'uomo nello scattarla, e nel vivere quel meraviglioso momento.
RispondiEliminaSolo, al confine della conoscenza umana
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