SE LA VITA TIRA PIETRE...
Quante volte di fronte al comportamento malvagio di qualcuno
ci si è chiesti da quali intimi traumi nasca l’istinto di fare del male?
Un ottimista direbbe che se qualcuno fa del male è perché qualcun altro in passato lo ha fatto a lui mentre un pessimista sottolineerebbe che chi fa
del male lo fa perché la natura umana è intrinsecamente maligna. C’è del
giudizio nel decidere cosa è bene e cosa è male, del pregiudizio nel ritenere
che chi faccia del male sia destinato a fare solo quello e anche una discreta
ipocrisia a tracciare dei confini netti tra bene e male.
Specialmente di questi tempi di polarizzazioni ideologiche
estremi, muri cognitivi e tifoserie che contribuiscono a plasmare uno zeitgeist
molto particolare.
Forse non è un caso che il film Cruella, una delle ultime
fatiche Disney, sia uscito proprio nel 2021.
Prima che qualcuno cominci a borbottare, Cruella è il nome
originale del villain di La carica dei 101, chiaro gioco di parole proveniente
dal termine cruel (crudele in inglese) per alludere alla più preponderante
caratteristica caratteriale del personaggio in questione. Cruella De Vil in
versione originale, Crudelia De Mon in quella italiana per paura che molti non
conoscessero l’inglese.
Oggi non abbiamo più di questi problemi. Vero?
La piccola Estella Miller è una ragazzina eccentrica ed
anarchica che da non pochi grattacapi alla madre, tanto che per esorcizzare i
comportamenti negativi questa si inventa il personaggio di Cruella, alter ego
malvagio della figlia.
La vita per Estella/Cruella non è per niente facile, scopriremo, e quando nel
perseguire le sue passioni e trovare la sua dimensione si scontrerà con la
truce e spietata Baronessa Von Hellman, stilista di grandissimo successo e personaggio
sui generis, la protagonista dovrà decidere se è il caso di indossare i panni
dell’intelligentissima ma impacciata Estella o della spietata e competitiva
Cruella.
Il film Cruella è l’ennesimo tentativo di Disney di
raccontare la vita degli outsider (ricordate Maleficent?) che diventano villain
sperimentando tutta una serie di soprusi e cattiverie sulla propria pelle che
poi riversano in modo democratico sui tutti gli altri. In effetti il destino
che si accanisce contro qualcuno può finire per renderlo un mostro (vedi Joker)
e l’idea alla base di un film come Cruella è quella di farti empatizzare con la
parte umana di quel mostro.
Il film è fatto molto bene. Bei costumi, ottime scenografie
e una serie di scene pensate e realizzate molto bene a parte una, verso la fine
del film che è uno sputo in un’occhio. Tutto sommato i cani in CGI sono
compensati dalla bravura e dalla mimica di Emma Stone ed Emma Thompson. Il duo
omonimo da vita a una sfida all’ultimo sangue causata da una trama un po’
scontatella, ma molto gradevole.
Personalmente a me
Cruella è sembrata solo vendicativa. Non quel mostro di malvagità che pensavo.
Voti
Storia: 7
Personaggi: 7,5
Tematica: 6
Effetto Sorpresa: 6,5
Tecnica: 7
MEDIA: 6.8
Per ora è tutto gente, alla prossima
Ora che è su Disney+ "per tutti" dobbiamo proprio darci un'occhiata anche noi, anche se non ci attirava molto come film :)
RispondiEliminaNon gli davo una lira invece mi ha sorpreso
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