Che cos’è la Fisica?
In generale, la Scienza è
quella branca del sapere umano che si occupa di mostrarci com'è fatto il mondo
e come funziona, ci mette a conoscenza dei complicati meccanismi che creano la realtà
in cui viviamo e della quale facciamo parte ma ci mette anche di fronte a tutto
ciò che ancora non conosciamo. All'interno della Scienza, la Fisica unifica i
concetti di spiegazione di un fenomeno e di teoria scientifica in un modello
simbolico (la formula) che parla il linguaggio universale della matematica e
che quindi ci spiega i rapporti tra le grandezze coinvolte.
Sette brevi lezioni di
Fisica di Carlo Rovelli è un viaggio nello sconfinato mondo della Fisica alla
scoperta delle teorie più brillanti e rivoluzionarie che hanno interessato il
XX secolo e che ci hanno portato ad una conoscenza più profonda dei misteri che
stanno alla base della realtà e ne hanno creano di altri, ancora più profondi.
Con un linguaggio semplice e diretto, Rovelli ci porta dagli albori della teoria
della relatività all'approccio probabilistico alla termodinamica passando per
la teoria quantistica, i grani di spazio, le particelle subatomiche e l’architettura
del cosmo. Titolo e argomento del saggio non devono però trarre in inganno o
spaventare il lettore meno abituato a questa tipologia di contenuti: non stiamo
parlando di un tomo di oltre mille pagine pieno di formule astruse,
dimostrazioni infinite e spiegazioni cervellotiche, parliamo, invece, di un
libricino di appena 100 pagine che contiene l’essenza della scienza moderna
raccontata con il dono della brevitas latina (poche parole ma essenziali).
In Sette brevi lezioni di
Fisica conosceremo un Einstein fannullone che marina le lezioni universitarie per
dedicarsi alo studio della Fisica, lo seguiremo fino al concepimento dell’ idea
che lo porta a mettere in discussione prima l’affermata rigidità della teoria
di Newton, poi la nuova concezione teorica basata sui quanti di Bohr. In parole
semplici, vedremo come questo personaggio metterà in crisi la comunità
scientifica internazionale proponendo una concezione del tutto nuova sull'architettura
della realtà in cui viviamo.
Giusto per fare un
esempio. La relatività generale – scrive Rovelli – ci ha insegnato che lo
spazio non è una scatola inerte, bensì qualcosa di dinamico che si può
comprimere e storcere come un campo di forza; la meccanica quantistica d’altra
parte, c’insegna che ogni campo di tal sorta e fatto di quanti: ha una
struttura granulare. Ne segue subito che lo spazio fisico è anch'esso fatto i
quanti.
Ma se Sette brevi lezioni
di Fisica racconta delle teorie che stanno alla base della realtà in cui
viviamo, noi dove siamo in tutto questo? Noi che facciamo parte del sistema,
come entriamo nei modelli matematici? In che modo partecipiamo ad una realtà che
le teorie spiegate nel saggio dicono sia fatta più di interazione tra i sistemi
che dalla materia di cui sono fatti i sistemi stessi?
Noi – dice Rovelli –
siamo prima di tutto il soggetto che osserva la realtà ma contemporaneamente
siamo parte integrante di quest’ultima, le immagini che ci costruiamo di essa
vivono dentro di noi, nello spazio dei nostri pensieri, delle nostre coscienze
e si sono create a posteriori dello sviluppo mentale della nostra specie.
Ciascuno di noi è un processo complesso, ma strettamente integrato nella realtà
e quelle stesse immagini di prima sono ben più rozze della complessità che
alberga dentro di noi: siamo il processo formato da quella complessità e non
quel poco di cui siamo coscienti. E chissà quante e quali altre complessità, in
forma addirittura impossibili da immaginare per noi, esistono negli sterminati
spazi del cosmo…
Qualche informazione sull'autore.
Carlo Rovelli è un fisico italiano che figura tra i fondatori e i principali
studiosi della gravità quantistica a loop, una teoria che cerca di unificare la
meccanica quantistica con la relatività generale. Secondo questa teoria la
realtà sarebbe fatta di anelli (loop) dotati di un certa quantità di energia e
interconnessi tra loro come le maglie di una catena. Rovelli è autore di 5
saggi e oltre 200 articoli scientifici e attualmente è uno dei fisici italiani
più conosciuti all'estero e meno conosciuti nel nostro Paese.
Chi volesse approfondire
lo studio della Fisica può provare a leggere i seguenti saggi che seguono lo
stile di Sette brevi lezioni di Fisica, brevitas e semplicità:
- - Il senso delle cose di Richard P. Feynman
- - Sei Pezzi Facili di Richard p. Feynman
- - La Fisica dei Supereori di James Kakalios
Chiudo con un messaggio
che Rovelli inserisce nel primo capitolo del saggio, un passo che pone le
premesse per coloro che si avvicinano al mondo della Fisica.
Ci vuole un po’ di impegno e fatica. In un caso e nell'altro, il premio è la bellezza, e occhi nuovi per vedere il mondo.
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