Tipo il calendario dell’avvento ma con i temi di questo
blog.
Sin da piccolo, fin da quando ne ho memoria almeno, sono
stato attratto dalle statistiche, dalle classifiche, dalla rappresentazione
compatta di dati. Ovviamente non sapevo che avessero questi nomi: per me erano
tabelle interessantissime sulle quali fare speculazioni mentali. Solo dopo
avrei imparato che nomi affibbiare loro e quale sia l’importanza della raccolta
di dati statistici riguardo alle più svariate attività ho cominciato a capire
come sfruttarle.
Per questo motivo creavo tabelle su Excel nelle quali
inserivo dati dei miei progressi nei videogiochi, riguardo il mio andamento
scolastico e, anni dopo, sui libri che leggevo e i film che guardavo.
E, si, vivevo in campagna e avevo molto tempo libero. E
sicuramente qualche problemino di introversione.
Negli anni questa strana passione si è affievolita ma
ultimamente ho riscoperto i lati positivi dell’indagine statistica così ho
annotato su un quaderno le cose più interessanti con le quali sono venuto a
contatto dall'inizio del 2018 fino a questi ultimi cruciali giorni.
E siccome tutto ciò con cui entriamo in contatto ci cambia
più o meno profondamente voglio rendere pubbliche le mie classifiche personali
di fine anno. Magari posso ispirare qualcuno.
Non creerò un calendario preciso ma gli ultimi post di Pulp
Standoff di questo 2018 saranno dedicati a classifiche di libri, film, dischi,
canali Youtube, siti internet, blog, app, videogiochi e tutto quello che ho
ritenuto necessario conservare per portarmelo nel mio bagaglio culturale per il
2019.
Buone feste da Mick e da Pulp Standoff e se volete potete
passare 5 minuti di relax su questo blog, di tanto in tanto, siete sempre i
benvenuti.
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