QUAL E’ IL SENSO DI TUTTO CIO’?
Quando pensiamo al senso della vita i nostri pensieri
possono facilmente assumere una dimensione ansiosa: ci sono un mucchio di input
e di output, una quantità di informazioni e un mucchio di elementi da
considerare, una quantità di elementi da tenere presente. Rischiamo di rimanere
storditi e confusi.
Nei tempi passati qualcuno ha provato a fornire una
spiegazione onnicomprensiva sul senso della vita, una teoria in grado di tenere
tutto insieme, un DIscorso Teorico Onnicomprensivo o, se volete, un DITO. Il
fatto è, però, che nonostante su questo campo la Scienza del XX secolo abbia
vinto ai punti contro la religione per poi rimanere sconvolta davanti a due
guerre mondiali, si è sempre di più diffusa l’idea che la vita non abbia alcun
senso e che noi vaghiamo in un mare infinito di confusione. E quel DITO ci si
è...rivolto contro.
E di conseguenza si è
diffuso anche un sentito nichilismo.
Dal Vangelo secondo Lebowski: Il Drugo vide un uomo stremato
che sonnecchiava su un materassino in mezzo a una piscina e chiese a una donna
perché quell’uomo si trovasse in quelle condizioni. La donna rispose che
quell’uomo era un nichilista e non credeva in niente. Allora il Drugo concluse
che nonostante non avesse la minima idea di cosa fosse il nichilismo e di come
funzionasse la cosa, be’ doveva essere comunque tremendamente faticoso.
Se essere nichilisti risulta quindi tanto faticoso, non deve
essere diversamente però trascorrere la vita alla ricerca di successo e denaro
poiché questo non può che trasformarci in supercapitalisti dell’esperienza che
trattano gli oggetti come donne. Di fronte alla disputa su queste due visioni
della vita, il Drugo si limita a dire: fanculo.
Bisogna essere dei grandi per ammettere di aver sbagliato.
Ma bisogna essere ancora più grandi per ammettere di non sapere neanche da che
parte cominciare. A quanto pare ci piace dare una risposta sbagliata piuttosto
che dire Non lo so.
Quello che ci serve, in realtà, è un bel tappeto di idee, di
quelli morbidi e damascati, da mettere sotto i piedi per sentirci a casa nel
mondo. Per dare un tono all’ambiente.
Ecco, questo ha senso: diventare persone che danno un tono
all’ambiente.
Ed è per questo che siamo qui.
Tenete botta fino al prossimo lunedì.
Lebowski non sarebbe un "grande", altrimenti.
RispondiEliminaE comunque anche trovare un ambiente che dia un tono lui, a noi, potrebbe rappresentare una soluzione alternativa niente male.
E' un modo di vederla..
EliminaQuesto Drugo comincia a starmi simpatico.
RispondiEliminaAnch'io risponderei così a chi si interroga sui massimi sistemi. 😉
È un mostro di simpatia...
EliminaNon siamo in grado di dare una risposta? Beh allora non dovremmo neanche porci delle domande. Ma senza porci delle domande, diventeremmo dei robot, altroché nichilisti.
RispondiEliminaQuindi meglio porsi domande e darsi anche risposte sbagliate.
In fondo a scuola mi hanno sempre insegnato che dire "non lo so" non va bene :D
Lo è se lasci perdere ma se Non lo so è la scintilla per capire meglio allora cambia tutto
EliminaNon avendo visto il film dico la verità ho capito poco, resta il fatto che un bel tappeto di idee è una bellissima frase, è tua o del Drugo?
RispondiEliminaNon fare niente, non credere in niente, o vivere "sbattendosi?"
Mah, in qualcosa bisogna credere per avere una motivazione, già solo per alzarsi dal letto al mattino...👋
Del tappeto è esperto il Drugo...
EliminaNon so se questo post nasconde qualcos'altro, diciamo che io nel drugo ci ho visto anche un po' di apatia... ma apatia non fastidiosa.
RispondiEliminaIn ogni caso, è faticoso anche questo.
Moz-
E che dovrebbe nascondere?
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